AA.VV.
Gastronomy. Lot of 2 works. MALAVASI-SEMMOLA.
MALAVASI, Lodovico. Contributo all’ampelografia modenese.
Modena, Cesare Olivari, 1879
8vo, 188x125 mm; brossura editoriale. Pp. XVI, 72. Bell’esemplare.
Lodovico Malavasi descrisse in quest’opera le 90 varietà di vitigni, 40 di uve bianche e 50 di uve rosse, messe in coltivazione nei terreni della Villa di Staggia a San Prospero.
Unito con:
Wine. SEMMOLA, Vincenzo. Delle varietà de' vitigni del Vesuvio e del Somma.
Napoli, tip. del Reale Albergo de' Poveri, 1848
4to, 275x210 mm, legatura in cartonato. Pp. VI, [2] 136. Qualche macchietta, ma buon esemplare ad ampi margini.
Interessante dissertazione sui vitigni dell’area Vesuviana messa in atta da Vincenzo Semmola, fratello del noto Mariano, luminario della medicina napoletana. Il Semmola venne incaricato dal Reale Istituto di Incoraggiamento di censire le uve del Somma-Vesuvio. Egli investigò palmo a palmo i vigneti vesuviani e descrisse analiticamente i metodi di coltivazione della vite e le tecniche di produzione del vino. I risultati della meticolosa indagine, durante la quale l’avvocato ebbe come guide “i mastri di vigna e di cantina“ fu letta ai membri del Reale Istituto delle Scienze di Napoli nella seduta del 3 febbraio 1848.