AA.VV.
REGONA. Mars.
Antonio REGONA
1760 - 1853
Marte.
Inizio XIX secolo
Incisione in acquaforte. 348x425 mm. Ampi margini. Iscrizioni: sotto l’immagine, a sin. “Raffaelle Sanzio d’Urb. Inv”; al centro “'Stefano Tofanelli delin.”; a dx. “Antonio Regona inc.”. Al centro in basso, Titolo. Lievi tracce d’uso, buono stato di conservazione.
Rara. Suggestiva traduzione incisoria dell’opera di Raffaello che si trova nella volta della Sala dei Pontefici in Vaticano, magnificamente disegnata dal pittore di Lucca. Stefano Tofanelli, dopo l’apprendistato presso il pittore lucchese Giuseppe Antonio Luchi, visse a Roma dal 1769 al 1781, dove praticò assiduamente lo studio della scultura antica e della pittura seicentesca di tipo classicista. Il disegno di ‘Marte’ fu realizzato quindi durante il suo soggiorno romano. Antonio Regona, pittore e incisore di Bassano del Grappa, collaborò con i Remondini.