Claudio Tolomeo
(Alessandria d'Egitto, - Alessandria d'Egitto, )
PTOLEMAEUS. Geographicae Enarrationis.
PTOLEMAEUS. Geographicae Enarrationis. Libri octo. Bilibaldo Pirkeymhero interprete. Annotationes Joannis de Regio Monte in errores commisos a Jacobo Angelo in translatione sua].
Argentorati, J. Grüninger, 1525.
2 Parti in un volume in -folio. 380x250 mm. Legatura coeva in piena pelle con impressioni a freddo, fermagli originali rimontati, dorso rimontato. Carte 82, 144. Include 50 carte geografiche numerate,
delle quali 49 su doppia pagina. Frontespizio in facsimile. Esemplare con difetti, alcuni restauri soprattutto al margine superiore, tracce d’uso. Esemplare genuino.
Rara e importante opera con la prima carta con il nome “America” in un’edizione di Tolomeo. Il testo è stato tradotto da Wilibald Pirckheimer, utilizzando le note di Johannes Regiomontanus. I disegni ornamentali in legno sul retro delle mappe sono attribuiti a Hans Holbein e Urs Graf. Albrecht Dürer ha contribuito con il blocco di legno della sfera armillare. La presente edizione è la seconda stampata da Johannes Grüninger. Tuttavia, tutte le mappe sono stampate dai blocchi di legno della prima edizione Grüninger del 1522. Le mappe sono tutte disegnate sulla proiezione trapezoidale sviluppata dal cartografo tedesco Nicolaus Germanus (1420-1490) nel 1460. 27 sono disegnate secondo la teoria tolemaica, e sono state aggiunte altre 23 mappe “moderne”, che incorporano la conoscenza contemporanea. La sezione “moderna” è stata copiata da Lorenz Fries, in formato ridotto, dalle mappe preparate da Martin Waldseemüller per l’edizione di Tolomeo del 1513 a Strassburg, e stampate dai blocchi di legno della prima edizione Grüninger del 1522. Le mappe sono tutte disegnate sulla proiezione trapezoidale sviluppata dal cartografo tedesco Nicolaus Germanus (1420-1490) nel 1460. 27 sono disegnate secondo la teoria tolemaica, e sono state aggiunte altre 23 mappe “moderne”, che incorporano la conoscenza contemporanea. La sezione “moderna” è stata copiata da Lorenz Fries, in formato ridotto, dalle mappe preparate da Martin Waldseemüller per l’edizione di Tolomeo del 1513 a Strassburg, e
contiene quindi mappe aggiornate del Nord America e delle Indie Occidentali, Lorena, Svizzera, Creta, Nord Africa, Africa meridionale, Asia meridionale e mondo. A quel gruppo Fries aggiunse due mappe completamente nuove, che furono le prime mappe stampate separatamente delle regioni che raffigurano: una dell’Asia sudorientale e delle Indie orientali, e una della Cina e del Giappone. Ha anche aggiunto la sua mappa di navigazione del mondo. La mappa 47 è una singola pagina sul retro della mappa 46. La mappa 50, “Orbis typus universalis”, di Lorenz Fries, è la prima mappa in un Tolomeo in cui viene utilizzato il nome “America”. Le mappe 28, 34, 49 e 50 si riferiscono più o meno all’America. Il resoconto delle scoperte di Colombo e altri si trova sul retro della mappa 28.