CONTARINI, Gaspare. Gasparis Contareni Cardinalis. ampliss. Philosophi sua aetate praestantissimi de Elementis eorum mixtionibus libri quinque... Scipionis Capitii de principiis rerum poema.
Legato con: Gasparis Contareni Primae Philosophiae Compendium. Lutetiae Parisiorum, per Nicolaum Divitem (Nicolas Le Riche), 1548; ibid., ex Typogr. Guilielmi Nigri (Guillaume Le Noir), 1556.
2 opere in 1 vol. in-8° piccolo 16 x 10, di ff. 8, 119, l bianco; ai frontespizi impresa tipografica con la doppia Ancora, caratteri italici; ff. 8,114, 1. Bella impresa tipografica ai frontespizi: trofeo con un elmo sormontato dal busto di un Moro, caratteri romani. Leg. piena pergamena molle coeva. Ottimo esemplare.
Due prime e rare edizioni delle due principali opere filosofiche dell'illustre umanista Gaspare Contarini, della celebre famiglia veneziana. La prima opera dedicata a Matteo Dandolo, fu scritta tra il 1532 ed il 1535, anni in cui il Contarini aveva ripreso a coltivare interessi filosofico-scientifici, e spazia dalla fisica aristotelica alla medicina. In essa il Contarini "si rifà alle dottrine di Aristotele e Galeno. Egli, inoltre, sferra un attacco contro l'astrologia divinatoria cui rimproverava le cause e le ragioni di tutti gli effetti dei corpi celesti..." D.B.I., XXVIII/p. 181Adams, C.2576.
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