DESCARTES. L'homme… et un traitte de la formation du foetus…
DESCARTES, René. L'homme… et un traitte de la formation du foetus… Avec les remarques de Louys de La Forge.
A Paris, chez Charles Angot, 1664
Unito con:
Traité de la mechanique… De plus l'abregé de musique.
A Paris, chez Charles Angot, 1668
2 Opere in un volume in 4to. 230x170 mm. Legatura coeva in piena pelle, dorso con fregi in oro, tagli rossi. Pagine [70, con Frontespizio, Dedica, Prefazione], 448, [8, Indice, Errata], con 49 figure di ottica e di anatomia incise in xilografia nel testo. Marca tipografica al Frontespizio, Testatine, Finalini e Iniziali xil. Pagine 127, [1]. Foxing in alcune pagine, buon esemplare.
Prime rare edizioni. Prima edizione francese del celebre trattato sull’uomo che include la prima edizione del “foetus”. Prima edizione del Traité de la mécanique, e prima edizione francese dell’Abregé de Musique. L’Homme corredato da notevole apparato iconografico, è dedicato al cervello e all’organo della vista e segna un significativo progresso nello studio della fisiologia. Per Descartes, le regole che governano la fisiologia sono le stesse che governano la matematica. L'opera, pubblicata postuma, è introdotta da una lunga prefazione del curatore Claude Clerselier, fedele amico di Descartes. Al trattato fa seguito "La formation du foetus", qui in prima edizione. Il volume si conclude con un approfondito commento su "l'Homme" e sulle figure che lo illustrano, di Louys de La Forge, medico e discepolo di Cartesio.
Il celebre trattato sulla Meccanica, in prima edizione, in cui Descartes esamina il modo in cui un corpo si muove in ottemperanza a certe leggi della natura che non possono mai essere messe in discussione, è seguito dall’Abregé de Musica, precedentemente pubblicato in latino con il titolo Musicae compendium, la prima opera scritta da Descartes, ma pubblicata solo postuma.
Cioranescu, II, 23968; Brunet, II, 611; Wellcome, II, p. 453; Krivatsy, 3117 .