Botany. CLUSIUS ATREBATIS. Exotericorum Libri Decem.

CLUSIUS ATREBATIS, Carolus [L'ECLUSE, Charles de]. Exotericorum Libri Decem: Quibus Animalium, Plantarum, Aromatum, aliorumque peregrinorum Fructuum historiae describuntur. Item Petri Bellonii Observationes, eodem Carolo Clusio interprete.  

Leyden, Ex Officina Plantiniana Raphelengii, 1605.

3 parti in 1 vol. in-folio, mm. 340 x 220. Leg. mezza pergamena coeva e cartonato marmorizzato con angoli. Pp. [16], 378, [10] di indici [N.B.: mancano i primi 2 fascicoli di testo, segnature A e B, pp. 1-14]; pp. 52; pp. [10], 242, [2] di errata e colophon [N.B.: manca il frontespizio della seconda parte, relativo all'opera del Belon]. Con 239 incisioni su legno nel testo raffigurante specie animali e vegetali. Qualche traccia d'uso e qualche fioritura sporadica, ma buon esemplare. 

Prima edizione di quest'opera importante, in parte originale e in parte collettanea, del celebre botanico e naturalista francese Charles de l'Ecluse [1526-1609], originario dell'Artois, la cui attività si svolse prevalentemente a Leida, dove collaborò strettamente col Plantin. Ultima opera pubblicata dall'autore, contiene la descrizione e la rappresentazione di numerose specie botaniche e animali esotiche o poco note, con l'indicazione delle proprietà medico-farmaceutiche. In aggiunta al suo testo, il Clusius vi aggiunse le versioni latine, opera dello stesso Clusius, dei testi di Nicolas Monardes, e del naturalista francese Pierre Belon [Bellonius], il primo dedicato soprattutto ai medicamenti introdotti dal Nuovo Mondo, e il secondo alle specie provenienti soprattutto dal medio ed estremo Oriente. Nissen, B.B.I., n. 369; Bibl. botanica Lodovico Caldesi, n. 43; Krivatsy, n. 6767.