Philosophy. HELVETIUS. De l’Esprit & Arrest de la Cour du Parlement.

HELVETIUS, Claude-Adrien. De l’Esprit.

Paris, Chez Durand, 1758

Paris, Simon, 1759

4to, mm. 240x180; Legatura coeva in piena pelle bruna marmorizzata, titolo e fregi in oro sul dorso, fogli di guardi marmorizzati policromi, tagli in rosso. Pagine [4, Occhietto e Frontespizio], XXII, 643, [1]. Pagine 31. Bell’esemplare.

Rarissima edizione originale in seconda tiratura uscita clandestinamente che riproduce fedelmente la tiratura censurata e mandata al macero. Questo libro produsse un enorme scalpore e fece scandalo. L’opera fu data alle stampe in virtù di un Privilegio del 12 Marzo 1758 ma poi, dopo la censura della Sorbona, nel novembre dello stesso anno, fu condannata dall’Arcivescovo di Parigi e dal Parlamento e, nonostante le ritrattazioni di Helvetius, fu bruciata nel 1759. 

Smith: ““The history of Helvétius’s De l’esprit, his first major work, is eventful, complicated and paradoxical. No book during the eighteenth century, except perhaps Rousseau’s Émile, evoked such an outcry from the religious and civil authorities or such universal public interest. Condemned as atheistic, materialistic, sacrilegious, immoral and subversive, it enjoyed a remarkable success de scandale. The work lost its privilege within a fortnight of its publication.”  Nella sua puntuale bibliografia, Smith ha aggiunto una “Appendice II” con una chiave per la collazione delle “prime” edizioni dove citava undici luoghi facilmente identificabili nei tre testi (“A”, “B” e “C”). Questo esemplare è conforme alla tiratura ‘B’. 

Il presente esemplare contiene inoltre Arrest de la Cour du Parlement, che contiene un’analisi critica dell’opera di Helvetius, e certifica l’avvenuta esecuzione della condanna.

INED 2243-bis; Goldsmith 9432; Higgs 1071. Smith, Bibliography of the writings of Helvétius, E.1B; Smith, The Publication of Helvétius’s De l’Esprit, p. 332.