DANTE. Dante con l'espositioni di Christoforo Landino et d'Alessandro Vellutello.
ALIGHIERI, DANTE. Dante con l'espositioni di Christoforo Landino et d'Alessandro Vellutello.
Venezia, appresso Giovambattista Marchiò Sessa e fratelli, 1578
Folio. 307x210 mm. Legatura del XVIII secolo, pergamena rigida con titolo su tassello al dorso, tagli blu. Carte [28], 163, [4], 164-392. Ritratto di Dante inciso in ovale sul frontespizio, in cornice con elementi allegorici, 96 xilografie, marca tipografica con gatto seduto in fine, Cartigli, capilettera e finalini incisi. Testo della Commedia impresso in corsivo nella parte centrale di ogni carta, ed attorno ad esso compaiono le note in caratteri romani. Rinforzo al margine inferiore di H3, restauro all'angolo inferiore di EE3, restauri nelle parti inferiore delle ultime tre carte, senza perdite. Buon esemplare.
Rara e pregevole edizione figurata. Questa è la prima edizione che propone insieme il commento di Alessandro Vellutello e quello di Cristoforo Landino. Le belle illustrazioni sono tradizionalmente ascritte all’incisore Francesco Marcolini, da Forlì. Il volume comprende: Dedicatoria di Giovanni Antonio Rampazetto al principe Guglielmo Gonzaga; una Apologia in difesa di Dante, la vita dello stesso, il Discorso "Che cosa sia la poesia, et poeta, et della origina sua divina, et antichissima", tutti del Landino; una lettera di Marsilio Ficino; una biografia dantesca ed una descrizione dell'Inferno di Alessandro Vellutello. Le quattro carte non numerate inserite tra le carte 163 - 164 all'inizio del "Purgatorio", contengonoi la Descrizione dello stesso del Vellutello.
Brunet II 504; BMSTC 210; Adams D 108; Mambelli 49. Cfr. Morchini, La raccolta dantesca Mackenzie. Genova, 1923.