SCARDEONE. Historiae de urbis patauii antiquitate.
1560
SCARDEONE, Bernardino. Historiae de urbis patauii antiquitate, et claris civibus patauinis libri tres.
Basilea, Nicolaum Episcopium iuniorem,1560
In-folio, 325x215 mm; legatura in mezza pergamena e cartonato con angoli. Pp. 16, 437, 22, ultima bianca, marca editoriale al frontespizio e in fine cicogna che afferra un sasso posta su un pastorale sorretto da una mano che esce da una nuvola, Xilografia della città di Padova sul verso del frontespizio. Qualche brunitura e macchiette, lievi gore al taglio superiore. Bell’esemplare.
Opera di storia locale e municipale, il De antiquitate ha la struttura di un dizionario biografico dei padovani illustri, dall’età romana al 1559, cui sono premessi alcuni libri che trattano della storia antica e della geografia del territorio, di monumenti epigrafici insigni (alcuni dei quali raccolti da Scardeone), dell’organizzazione religiosa dello spazio urbano (parrocchie, monasteri e conventi, ospedali, luoghi pii). Il libro contiene una mole considerevole di notizie su personaggi contemporanei all’autore, o di poco a lui anteriori, che ne fa strumento tuttora valido.
Lo Scardeone, al culmine della sua carriera ecclesiastica, ottenne il privilegio di stampa dell’opera da Venezia il 6 settembre 1557, ma continuò a limare il manoscritto almeno fino al settembre del 1559.
Bandini, 1991-1992, p. 298.