VECELLIO. De gli habiti antichi, et moderni di diverse Parti del Mondo.
1590
VECELLIO, Cesare. De gli habiti antichi, et moderni di diverse Parti del Mondo.
Venezia, Damiano Zenato, 1590
8vo grande, 165x112 mm; legatura inglese in vitello fulvo smaltato del XIX secolo, filetti dorato. Cc. [24], 499. Frontespizio entro grande cornice architettonica e 420 costumi incisi in legno in belle cornici. A c. 432 con proprio frontespizio: De gli habiti, costumi, et vsanze dell'Asia, et dell'Africa ... Libro secondo. Cinque vedute xilografiche di Venezia a piena pagina, numerose testatine e finalini ornamentali xilografici, iniziali decorative di varie dimensioni e piccoli ornamenti tipografici. Ex-Libris di Alexis von Rosenberg, Baron de Redé, banchiere e aristocratico francese, grande collezionista di mobili, opere d'arte, dipinti e libri pregiati, argenteria, porcellana, vetro e cimeli.
Giunti restaurati. Strappetto a c. 95 che investe marginalmente la tavola successiva. Leggero alone di umidità al margine superiore.
Prima edizione di questo libro di costumi, arricchito da una serie di oltre 400 illustrazioni xilografiche di abiti e vestiti provenienti da varie parti del mondo, con un ricco testo esplicativo complementare.
Cesare Vecellio, cugino del celebre pittore veneziano Tiziano e membro del suo prestigioso atelier, fu attivo in Veneto come pittore per gran parte della sua vita. Negli ultimi anni si dedicò alla pubblicazione di questa storia del costume con ambizioni enciclopediche, sia in termini geografici che cronologici, abbracciando tutto il mondo allora conosciuto e allargando lo sguardo dall'Antico Testamento e dal mondo classico al Rinascimento. Il trattato è diviso in due libri, uno dedicato a Venezia, Roma, l'Italia e l'Europa, l'altro che si sofferma sull'Asia e sull'Africa.
Colas 2976 ("très rare"); Lipperheide Aa33; Hiler p. 873; Adams 314; Benezit, XIV, p. 82.