Gymnastics. MERCURIALE. De arte gymnastica.
1601
MERCURIALE, Girolamo. De arte gymnastica libri sex, in quibus exercitationum omnium Vetustarum genera, loca, modi, facultatesm & quidquid denique ad corporis humani exercitationes pertinet, diligenter explicatur.
Venetiis, apud Iuntas, 1601
4to; 230x160 mm; Legatura in piena pergamena rigida, titolo mss. sul dorso; tagli blu. Pp. 16 nn. (incl. Front.), 308, 28 nn.; Marca tip. al Front., ripresa più in grande all’ult. Pagina. Iniziali ornate e istoriate, fregi xil. 25 tavole xil. a p.p. n.t.. Caratteri greci. Aloni d’umidità diffusi. Buon esemplare.
Bella e rara edizione figurata veneziana del primo libro interamente dedicato alla ginnastica. Le splendide tavole, tratte da disegni di Pirro Ligorio, raffigurano il pugilato, il gioco della palla, le lotte, esercizi di destrezza con funi e pertiche, il sollevamento di pesi, ecc.
ll De arte gymnastica è l’opera più nota e originale del Mercuriale, professore di medicina a Bologna e a Pisa e il maggior studioso di questa materia nel suo tempo, frutto di quasi sette anni di studi e di ricerche nei musei e nelle biblioteche di Roma. L’opera è il primo trattato completo di ginnastica medica, nel quale la ginnastica degli antichi è collegata con quella moderna, di cui il Mercuriale è il vero precursore. La ginnastica è esaminata dal punto di vista sia storico, sia medico propriamente detto, sia più generalmente igienico. Sono rievocati gli esercizi di agilità, di forza e di destrezza in uso presso gli antichi greci e romani; sono presentati i vari esercizi ginnici e il modo di eseguirli, affinché possano riuscire di utilità per la salute; sono discussi gli effetti che essi producono, sia sull’individuo sano sia su quello malato. Mercuriale avvalora la ginnastica quale mezzo terapeutico; tratta anche di balneoterapia e di idrologia medica.
Garrison-Morton 1986.1; Brunet III 1646; Heirs of Hippocrates 223; Adams M1320; Wellcome I 4224; Graesse IV 495.