Emblems. VAN VEEN. Les emblemes de l'amour humain du Sieur Otho Venius.
1667
VAN VEEN, Otto. Les emblemes de l'amour humain du Sieur Otho Venius.
A Brusselles, chez Francois Foppens, 1667
4to oblungo. 159x200 mm. Legatura mezza pergamena e cartonato. Pagine 16 non numerate, compreso Frontespizio, 247, 1 non numerata. Pagina 247 mal numerata 747. Vignetta al Frontespizio con ritratto di Ovidio, una grande figura che mostra Venere sul suo carro e 124 figure ovali, tutto inciso su rame. Due Ex-libris incollati al contropiatto, Dedica manoscritta al primo foglio di guardia con data ‘1914’. Diffuse tracce d’uso, esemplare genuino.
Rara edizione data da François Foppens a Bruxelles. Le tavole sono incise da Corneille Boel sui disegni originale di Van Veen. Le immagini sono molto curiose: un emblema, a pagina 21, mostra un gladiatore che uccide un drago; un altro Cupido viene bruciato sul rogo; in un altro, Cupido combatte con i soldati. Come la prima edizione di Anversa, del 1608, l’opera contiene versi latini, italiani e francesi. Nella notizia al lettore l’editore spiega di avere acquistato i libri e i rami originali delle opere di Van Veen, di cui riporta titoli e numero di incisioni, e di avere deciso di ripubblicarli. Otto Vaenius, 1556-1629, o Van Veen, 1556-1629, latinizzato Otto Vaenius, fu uno dei maestri di Rubens.
Adams, Rawles, Saunders, A Bibliography of French Emblem Books of the Sixteenth and Seventeenth Centuries, II, F-593-594, 544-555.