SANTINI. Atlas universel dressé sur les meilleures cartes modernes.
SANTINI, Paolo. Atlas universel dressé sur les meilleures cartes modernes.
Venezia, Santini, 1776
2 volumi in Folio, 540 x 395 mm. Legatura d'attesa coeva con piatti in cartonato marmorizzato, dorso in carta veneziana decorata. Frontespizio calcografico al primo volume, 2 tavole di indice all'inizio di ogni volume, 123 mappe così divise: 60 mappe a doppia pagina per il primo volume, 63 per il secondo, confini in acquarellatura coeva, al retro delle carte titolo e numerazione manoscritti coevi. Esemplare in ottimo stato di conservazione salvo al primo volume: ininfluente piccolo foro di tarlo al margine interno della prima ventina di carte che interessa l'area di stampa ma che non è particolarmente visibile, carte 32-34 e 37 con piccola gora al margine inferiore; al secondo: strappo al margine inferiore delle carte 1, 12 e 13 senza perdita di inciso.
Prima edizione dell'atlante dei fratelli Paolo e Francesco Santini, considerato uno dei più importanti atlanti universali stampati in Italia nel XVIII secolo. Gli editori sostanzialmente riprodussero, mantenendo toponimi e iscrizioni in francese, l'Atlas Universel pubblicato a Parigi nel 1757 da Gilles e Didier Robert de Vaugondy, apportando però diverse modifiche soprattutto alle carte delle regioni italiane. Le tavole, firmate da Paolo Santini e dal fratello Francesco sono basate sui lavori dei migliori geografi dell'epoca: d'Anville, Bellin, Bonne, Boscovich, Clarici, De L'Isle, Homan, Jaillot, Janvier, de Vaugondy e Rizzi Zannoni.
Tooley, p. 541 e 559, NMM III, 277; Nordenskiold 276; Phillips Atlases 657; Gallo, R. Pp. 153-214.