Le due allegorie riprendono le raffigurazioni mitologiche tipiche della pittura a fresco della scuola veneziana neoclassica. Rappresentano rispettivamente: un personaggio seduto su una nuvola che legge un libro a rotolo; un gruppo ripreso in prospettiva dal basso, con due donne, una delle quali è seduta e leggi un grande foglio. Pietro Paoletti, 1801-1847, pittore bellunese, specializzato soprattutto negli affreschi e incisore al bulino. La sua abilità come artista dell'affresco, lo mise in opera in tutta la penisola. Tra le sue opere vi sono affreschi per la Basilica dell'Abbazia di Montecassino, la Chiesa di Santa Maria Formosa a Venezia, e per molte delle proprietà Torlonia a Roma, tra cui Palazzo Torlonia in Piazza Venezia e Villa Torlonia a Roma. Inoltre ha affrescato l'abside e la cupola della Cattedrale di Rieti con storie della Bibbia.