Splendida traduzione calcografica dell’animata scena descritta da Ovidio nel II libro de Le Metamorfosi che permette all’incisore olandese di raffigurare in diverse pose plastiche il corpo umano, tecnica in cui eccelleva. Da un disegno di Hendrick Goltzius e Franco Estius.
H. Goltzius, appartenente ad un lignaggio di artisti, fu allievo di Volckertsz, Coornhert e Philippe Galle e divenne uno dei più importanti esponenti della scuola olandese, eseguendo più di 300 tavole; è un incisore superbo e le sue opere sono giustamente ricercate (Benezit). See Ovidius II:31-48 “Phaethon and his Father”.