Plastica ed efficace rappresentazione, forse lo studio preparatorio per un affresco o per un’incisione, che sembra richiamarsi alla maniera degli antichi maestri. Francesco Novelli, 1764-1836, fu poeta, pittore, incisore e disegnatore di non poca abilità. Figlio del pittore e incisore veneziano Pier Antonio Novelli, si esercitò moltissimo nel ricopiar l’arte degli antichi maestri quali il Mantegna o il Guercino. Di lui il padre diceva che disegnasse contraffazioni fatte così bene che sarebbero state prese per autentiche. Ebbe molto successo come incisore e incise opere del Rembrandt, per il Remondini e altri illustri autori ed editori. Novelli s’impegnò nella riproduzione delle acqueforti di Rembrandt, già facenti parte della collezione di Anton Maria Zanetti il vecchio, esaltando così l’opera dell’artista geniale, libero da ogni modulo o soggetto prefissato.