Scientific Exploration of South America. LA CONDAMINE. Mesure des trois premiers degrés du Méridien dans l'Hémisphere [..]
1751-52
LA CONDAMINE, Charles Marie; de. Mesure des trois premiers degrés du Méridien dans l'Hémisphere Austral. tirée des observations de Mrs de l'Académie Royale des Sciences…
Paris, Imprimerie royale, 1751
Pagine [12], VIII, 266, X. Vignetta al Frontespizio, due Testatine, 3 Tavole fuori testo, delle quali 2 ripiegate, tutto inciso in rame. Qualche lieve ingiallitura marginale, buon esemplare.
Unito con:
Journal du voyage fait par ordre du roi, a l'equateur, servant d'introduction historique a la mesure des trois premiers degres du meridien.
Paris, Imprimerie royale, 1751
Pagine [2], XXXVI, 280, XV, 1 bianca. Marca con i gigli di Francia e Corona sul Frontespizio. Una tabella ripiegata, due carte geografiche ripiegata, quattro Tavole di cui tre ripiegate. In totale 7 Tavole fuori testo. Alcune ingalliture sui margini e lievi macchiette, buon esemplare.
Unito con:
Supplément au journal historique du voyage a l'equateur, et au livre de la mesure des trois premiers degrés du meridien: servant de réponse à quelques objections.
Paris, Chez Durant - Pissot, 1752
Pagine [4], viii, 52. Fregi xilografici. Alcune ingalliture sui margini e pallide macchie soprattutto sulle ultime pagine.
3 opere in 2 volumi in 4to. ‘Mesure’ 252x190 mm; ‘Journal’ e ‘Supplément’ 250x185 mm. Legatura mezza pelle e cartonato zigrinato, titoli impressi sui dorsi, fogli di guardia marmorizzati. Tagli marmorizzati nel primo volume, rossi nel secondo.
Tre opere in prima edizione. Rapporto ufficiale della spedizione sudamericana intrapresa dal 1735 al 1744 dal matematico, astronomo ed enciclopedista francese de la Condamine.
La spedizione scientifica francese in Perù, che comprendeva lo scienziato e accademico Charles de la Condamine, Louis Godin (matematico), Joseph de Jussieu (fisico e naturalista) e Pierre Bouguer (matematico e astronomo), fu organizzata dall'Accademia delle Scienze con l'obiettivo di effettuare osservazioni per determinare la forma della Terra. Fu anche l'occasione per La Condamine di osservare l'attrazione delle masse tra loro e di partecipare al dibattito sul progetto di misurazione universale, proponendo di scegliere come unità di misura la lunghezza del pendolo che batte il secondo all'Equatore.
I: Mesure des trois premiers degrés du Méridien. Primo resoconto completo delle operazioni scientifiche svolte durante la famosa spedizione dell'autore in Perù, il cui scopo era misurare il meridiano all'equatore. Un'altra spedizione fu inviata, sotto la direzione di Maupertuis, per misurare il meridiano al Polo Nord, e fu la sintesi dei risultati delle due missioni che permise di confermare, per la prima volta, l'ipotesi di Newton sull'appiattimento del globo terrestre nelle regioni polari. Oltre alle misurazioni geodetiche e astronomiche effettuate dall'autore, in particolare per mezzo di un telescopio zenitale di sua invenzione che egli descrive, l'opera contiene le ricerche dell'autore sul pendolo. L'opera è illustrata da tre tavole incise fuori testo, due delle quali ripiegate. La tavola su piena pagina rappresenta il telescopio dell'autore. Opera su un volume.
Borba de Moraes, I, 447; Norman, 1249; Sabin, 38483.
II: Journal du voyage. Resoconto della spedizione geodetica di La Condamine in Perù. La spedizione si imbarcò per il Sud America nel 1735 e vi giunse l'anno successivo, ma le misurazioni geodetiche furono ostacolate dal terreno e dai difficili rapporti di lavoro tra gli scienziati. Alla fine, le misurazioni furono completate nel 1743 e gli scienziati trovarono strade separate per tornare a casa in Francia. La Condamine trascorse due mesi viaggiando lungo il Rio delle Amazzoni fino all'Atlantico a Paraa, poi altri cinque mesi a Cayenne, arrivando infine a Parigi nel febbraio del 1745
DSB: “The scientific result of the expedition was clear: the earth is indeed a spheroid flattened at the poles, as Newton had maintained. Bouger and La Condamine were unable, however, to agree on the joint publication of their works. Their long quarrel continued through a series of memoirs that were essentially mutual refutations of no scientific value; it ceased only with the death of Bouger in 1758”
Il resoconto è seguito da una "Storia delle Piramidi di Quito", da pagina 219. Il Journal è illustrato da 7 tavole fuori testo, tra cui due mappe, una pianta di Quito, una veduta, una pianta di piramidi ripiegata e una figura allegorica, tutte incise a intaglio, e una tabella ripiegata.
Brunet, III, 729; Norman 1250; Sabin, 38479.
III: Supplément. Questo supplemento intendeva principalmente rispondere alle obiezioni sollevate da M. Bouguer nella sua "Justification" del 1752.
Cfr. La Condamine, Charles Marie de. In Gillipsie, Charles Coulston. Dictionary of scientific biography. 15, Supplément 1. New york: C. Scribner’s sons, 1978. Pp. 269 - 273.