Venice. EGNAZIO. De exemplis illustrium virorum Venetae ciuitatis
1554
EGNAZIO, Giovanni Battista. De exemplis illustrium virorum Venetae ciuitatis, atque aliarum gentium. Cum indice rerum notabilium.
Parigi, Bernard Turrisan, 1554
8vo piccolo. 113x70 mm. Legatura coeva in pelle di scrofa con impressioni a secco, due fermagli in metallo. Carte [16], 334, [2]. Segnatura: a8 e8 a-z8 A-T8 (T8 bianca). Marca tipografica con ancora, delfino e scritta Aldus nel Frontespizio. Iniziali e fregi xilografici, carattere Corsivo, Greco e Romano. Al Frontespizio l’indicazione tipografica “Parisiis: apud Bernardum Turisanum, via Iacobaea, sub Aldina Bibliotheca”; al Colophon “excudebat suis typis Mauricius Menier typographus, in suburbiis Victorianis, ad insigne diui Petri. Anno Domini millesimo quingetesimo quinquagesimo quarto [1554], sexto Calendas Octobris”. Bell’esemplare nella sua legatura originale.
Rara edizione. Primo libro pubblicato da Bernard Turrisan, nipote di Andrea Torresano e suocero di Aldo Manuzio. Alla carta 300 un capitolo sull’introduzione della stampa a Venezia, al verso di carta 301 un capitolo su Cristoforo Colombo. L’opera, curata da Marco Molino, il cui nome appare nella prefazione, dedicata alla storia di Venezia, è scritta da Giovanni Battista Cipelli, umanista, filologo, poeta e professore di eloquenza, noto col nome accademico ‘Egnazio’; membro dell'Accademia Aldina fu curatore di testi per Aldo Manuzio.
B. Turrisan utilizzò la ditta aldina come marchio di fabbrica sui frontespizi delle sue pubblicazioni e lavorò a Parigi tra il 1554 e il 1571. La maggior parte dei libri pubblicati sotto la sua etichetta furono stampati da Federic Morel.
Renouard 295, 1. Adams E 82; Ahmanson-Murphy 1043.