Aldine. STROZZI. Strozii poetae pater et filius.
                        
                    1513
                        
                     
STROZZI, Tito Vespasiano - STROZZI, Ercole. Strozii poetae pater et filius.
Venezia, In aedibus Aldii et Andreae Asulani Soceri, 1513
2 parti in un volume in-8vo. 161x 98 mm. Legatura in piena pergamena rigida, filetto dorato sui piatti e al dorso, titoli in oro su due tasselli al dorso, fogli di guardia marmorizzati, tagli dorati. Carte (88), 99, (1); carte 152. Ancora Aldina sul titolo e al verso dell’ultima carta. Carattere italico. Firma D. Jeannin sotto il titolo. Lunga nota in latino nel foglio bianco che segue il Frontespizio, inchiostro seppia. Ex-libris araldico al contropiatto ‘Charles Edward Fortnam’; firma al foglio di guardia ‘M. Summers’ con data 1900. Bell’esemplare.
Rara edizione originale. Thiébaud: «Édition originale, elle est rare. Le poème sur la chasse occupe les ff.14 à 30 de la première partie». La prima parte della raccolta è dedicata a Lucrezia Borgia e contiene i poemi di Ercole su vari argomenti come la caccia, l'amicizia, l'amore e la mitologia. Contiene anche elegie di vari autori, tra cui una di Aldo, dedicata alla prematura scomparsa di Ercole nel 1508. La seconda parte, dedicata a Ercole d'Este, duca di Ferrara, riunisce le opere di Tito Vespasiano Strozzi: Eroticon, Aelostichon, vari delicati poemi ispirati a Petrarca, nonché elegiache latine. Tito Vespasiano Strozzi (1422-1505) e suo figlio Ercole, membri della celebre famiglia Strozzi, si unirono alla corte dei duchi di Ferrara. 
L'esemplare contiene anche, in un foglio inserito dopo il titolo, la copia manoscritto di un poema in lode della bella Beatrice di Nola, del medico-poeta Antonio Tebaldi (1463-1537), segretario di Lucrezia Borgia. Un epigramma di Strozzi (f. 88 verso) è dedicato a Beatrice.
Renouard, p. 65, n° 10; Ahmanson-Murphy, 110; Schwerdt, II, p. 230; Thiébaud, 860.