AURIA, Vincenzo. Notitia historica originis et antiquitatis Cephaledis, urbis placentissimae Siciliae.
Lugduni Batavorum, Vander Aa, [1725]
Folio. 374x230 mm. Legatura moderna d’amatore pelle e cartonato marmorizzato. 3 carte non numerate, colonne 62, [8]. Frontespizio in rosso e nero, Iniziali ornate, fregi xilografici. Vignetta incisa in rame al Frontespizio, numerose vignette incise in rame nel testo. Diffusa consueta brunitura, esemplare genuino.
Importante opera sull’origine e la storia di Cefalù, nella prima traduzione latina. Le belle vignette nel testo raffigurano antiche monete greche. L’avvocato, poeta e storico palermitano Vincenzo Auria, 1625 – 1710, pubblicò il libro in italiano nel 1656. Tradotto in latino da Sigebertus Havercampus, fu inserito nel volume 14 del monumentale Thesaurus antiquitatum et historiarum Siciliae di Johannes Georgius Graevius, stampato a Leida nel 1725 da Vander Aa.