Utopia - Physiocracy. Lettres de l'Un Des Ambassadeurs de Typoo-Saib, Où il est beaucoup parlé des affaires [..]
Lettres de l'Un Des Ambassadeurs de Typoo-Saib, Où il est beaucoup parlé des affaires du royaume de Gogo, avec l'aventure de Gigy, Prince du sang des rois de ces empire, & de quelque autres Princes qui en sont, ou qui n'en sont pas.
1789
8vo.195x124 mm. Pagine 30. Senza legatura.
Rarissimo pamphlet di carattere utopico. L’opera, che vede la luce nella temperie rivoluzionaria, si richiama alla cosiddetta “Utopia liberale” di ispirazione fisiocratica. Viene descritto il Paese immaginario di Gogo dove il popolo è ricco “ma ha un difetto singolare: è che dal monarca fino all'ultimo dei suoi sudditi, nessuno paga i suoi debiti. Non è cattiva volontà, mancano i soldi.” Si parla di una repubblica in cui regna una “perfetta uguaglianza.” L’opera, ripartita in dieci lettere, prende spunto dall’ambasciata inviata in Francia nel 1789 da Fate? ?Ali Tipu, Re dello Stato di Mysore nell’India del Sud, che era in guerra contro gli inglesi. Queste “Lettres” propongono, insieme a L’Heureuse nation di Lemercier de la Rivière, un’utopia che costruisce felicità sulla prosperità agricola, generando abbondanza grazie alla grazia di grandi agricoltori e proprietari terrieri. Edizione senza indicazione di luogo e stampatore: S. Bianchi riporta alla nota 31, l’edizione “Paris, Laporte, 1789”.
Cfr. Serge Bianchi, Révolution française et Utopie, Dans Annales historiques de la Révolution française 2017/2 (n° 388), pages 3 à 27;
Bernard Herencia, Les propositions physiocratiques de Lemercier de la Rivière (1719-1801) pour une instruction au service du politique, Dans Carrefours de l'éducation 2017/1 (n° 43), pages 141 à 155;
Denis D. Grélé, Utopie et libéralisme à la fin du XVIIIe siècle: le cas Grivel, Volume 34, 2006.