SCHOTT. Technica curiosa.
SCHOTT, Caspar. Technica curiosa, sive mirabilia artis, libris XII.
Nürnberg, Würzburg, J. Hertz für W. M. Endter, 1664
2 parti in un volume in-4to. 203x150 mm. Legatura coeva in pelle bruna, fregi in oro nel dorso a nervi con scompartimenti.
Pagine 42 non numerate, compreso Occhietto, Antiporta e Frontespizio, 579, 3 non numerate, 583 - 1044, 16 non numerate. Frontespizio in rosso e nero. Antiporta allegorica, Ritratto del Dedicatario al verso del Frontespizio e sue Armi a pagina (12), 60 Tavole incise fuori testo, molte ripiegate, tutto inciso in rame. La tavola 36 della prima parte è a pagina 97. Ex libris di precedente possessore incollato al contropiatto. Abile restauro in stile al dorso, internamente sporadico foxing, alcune arrossature e tracce d’uso, buon esemplare.
Rara e importante opera magnificamente figurata. Questo lavoro è un'enorme raccolta di strumenti scientifici, tecnologia meccanica e curiosità fisiche. Include un resoconto dettagliato dell'esperimento di Otto von Guericke a Magdeburgo nel 1654. L'opera descrive anche l’utilizzo della campana subacquea, gli esperimenti di Torricelli sul barometro, gli esperimenti di Boyle sulla pressione atmosferica, i cronometri, le macchine a moto perpetuo; il trattato "Mirabilia chronometrica" fornisce la prima descrizione di un giunto cardanico e una classificazione dei denti di un ingranaggio.
Fornisce un resoconto completo dello stato della tecnologia fino all'inizio della rivoluzione scientifica. Norman: “Gives the first description of a universal joint and the classification of gear teeth.” Tomash & Williams: “This two-volume work was Schott’s description of the latest technological wonders and experiments… It includes hundreds of devices used in pneumatics, water movement, time keeping, cabalistic and secret writings, etc. The most famous section deals with the experiments of Otto van Guericke with vacuums”. Alla fine della prima parte, da pagina 427, è ristampata in appendice l'opera di Kircher: “Specula melitensis encyclica, hoc est syntagma novum instrumentorum physico-mathematicorum” Come la maggior parte delle opere di Schott, il volume è riccamente illustrato. Questa edizione contiene in totale, 63 tavole incise in rame: Antiporta allegorica, Ritratto del Dedicatario, il Principe Johann Philipp von Schönborn Acivescovo Elettore di Magonza, posto al verso del Frontespizio, il suo Stemma a pagina (12), 60 Tavole fuori testo numerate I-XXXIX (con errore di numerazione e due tavole numerate entrambe XVI) e I-XXI (con le illustrazioni XVII e XVIII unite in unica tavola).
Baillie, Clocks and Watches, 1664; Duveen 537; Norman 1911; Waller 20243.