Description des Festes données par la ville de Paris, à l'occasion du mariage de Madame Louise-Elisabeth de [..]

Paris, P.G. Le Mercier, 1740

Folio in plano.620x463 mm. Attraente legatura coeva, alle armi con lo stemma della città di Parigi al centro, marocchino fulvo screziato, ai piatti inquadramento di roulette dorata con fiori di giglio agli angoli, dorso a nervi con gigli dorati, roulette interna e tagli dorati, fogli di guardi in carta marmorizzata policroma. Pagine 2 con il Frontespizio, 22. Grande vignetta al Frontespizio incisa da Soubeyran su disegno di Bouchardon, Testatina figurata disegnata e incisa da Rigaud, 13 grandi tavole f.t. disegnate da Blondel, Gabriel, Salley, Servandoni e incise in rame da J.-F. Blondel, delle quali 8 su doppia pagina. Etichetta incisa di Léon Gruel in fine. Lievi difetti alla legatura, internamente buono stato di conservazione. 

Bella edizione originale, magnificamente figurata. L’opera descrive le fastose feste, forse le più spettacolari del XVIII secolo, organizzate a Parigi il 29 e 30 agosto 1739, in onore della giovane Delfina che andava sposa al re Filippo di Spagna. Per creare le decorazioni e le strutture furono impiegati un gran numero di architetti e di artigiani, sotto la direzione di Nicolas Servan. Millard: “Le illustrazioni mostrano l’intero spettacolo sulla Senna fra il Pont-Neuf e il Pont Royal, come segue: la struttura per i fuochi d’artificio sul Pont-Neuf e il nuovo terrazzo; l’isola ottagonale per i musicisti al centro della Senna, disegnata da Giovanni Niccolò Servandoni; otto mostri marini che circondano l’isola; un piano di sovrastrutture costruito lungo le rive della Senna per accogliere gli spettatori; e il Palco Reale in forma di un baldacchino attaccato al Louvre, dal quale la coppia reale ha potuto vedere lo spettacolo. Inoltre sono descritti le giostre d’acqua e le luminarie galleggianti.” Le tavole sono incise da Jacques-François Blondel su disegni degli architetti che progettarono gli apparati dei festeggiamenti; particolarmente scenografica la tavola numero 9, su doppia pagina, che mostra i fuochi d’artificio sul fiume. 

Esemplare di prestigiosa provenienza: faceva parte della collezione del famoso rilegatore Léon Gruel (1840-1923). Fléty: “Grande collezionista e conoscitore di libri antichi, possedeva una delle più belle collezioni di rilegature di Parigi, dalle origini al XVIII secolo compreso. Fu questa collezione che lo ispirò a scrivere il suo Manuel historique et bibliographique dell'appassionato di rilegatura, che è ancora oggi un'autorità,”

Provenienza: Léon Gruel. Etichetta incisa incollata al contropiatto piatto posteriore con la scritta “LEON GRUEL/Relieur d'Art/Objets et Livres Anciens/418/Rue St. Honoré/Paris”.

Berlin 3012; Cicognara 1507; Cohen-De Ricci 288; Millard French 26; Vinet 519; Watanabe 2078; Ruggieri n° 570. Fléty, Dictionnaire des relieurs français ayant exercé de 1800 à nos jours, Paris, 1988, p. 85.