ALTOMARE. De medendis Humani Corporis Malis: Ars Medica.

ALTOMARE, Donato Antonio. De medendis Humani Corporis Malis: Ars Medica.  

Venetiis, impensis Marci de Maria, Salernitani, Bibliopolae Neapolitani, 1558  

In-4to, mm. 220x170; Leg. coeva in pergamena con cornici e medaglione impressi in oro ai piatti, dorso ornato con fregi in oro; pp. [8], 640; marca tipografica al frontespizio, Iniz. abitate. Marginalia di mano coeva. Legatura rimontata, tracce d’umido ai primi fascicoli, alcune ingialliture marginali.

Importantissima opera di medicina galenica. Si tratta della seconda edizione, molto aumentata rispetto alla prima, con una approfondita trattazione delle principali malattie divise secondo le loro caratteristiche predominanti. Il trattato è particolarmente interessante perché presenta le più antiche descrizioni di diverse sindromi psichiche, fra cui la mania, la malinconia e la catalessi, nonché delle malattie cardiache. Nella sua bibliografia Laehr dedica 17 righe all’analisi delle malattie psichiche presentate in quest’opera. Nella controversia tra galenisti e arabisti, Altomare, che continua la tradizione della celebre scuola di Salerno, si schierò con i primi. Edizione rarissima, non registrata in alcuna asta da A.B.P.C. Hirsch, I, 105; Wellcome, n. 244; Durling, n. 193; Laehr, Die literatur der psychiatrie, I, p. 50 e 553.