Thermal Waters. JASOLINO. De' rimedii naturali, che sono nell'isola di Pithecusa, hoggi detta Ischia.
JASOLINO, Giulio. De' rimedii naturali, che sono nell'isola di Pithecusa, hoggi detta Ischia. Libri due.
Napoli, appresso Giuseppe Cacchij, 1588 E di nuovo per Francesco Mollo, 1689
4to. 225x170 mm. Legatura coeva in pergamena rigida, titolo manoscritto sul dorso. 40 pagine non numerate, compresi 2 Frontespizi figurati, 274, [40], [2, Titolo Aenarianum], 12, [2]. Una grande tavola incisa ripiegata con la mappa dell’isola di Ischia. Lieve diffuso foxing e alcune bruniture.
Rara edizione figurata. Importante opera del medico calabrese attivo a Napoli, considerata il primo trattato di idrologia medica. Jasolini dimostra come in epoca antica i bagni termali di Ischia fossero celebratissimi: descrive i bagni, i sudatori e le arene calde e cataloga le acque termali dell'Isola d'Ischia. Di ciascun'acqua sono considerate le proprietà chimiche e fisiche e sono indicati gli scopi per i quali possono essere utilizzate a vantaggio degli infermi. In questa seconda edizione sono aggiunte le note di Giovanni Pistoya, e il trattato sui bagni di Ischia, Aenariarum balnea ex Ioanne Elysio, di Giovanni Elisio, corredato dalle aggiunte di Giovanni Francesco Lombardi.
L’edizione contiene due Frontespizi figurati: nel primo, in cui compare il nome di Francesco Massari, è raffigurata l’isola nel suo insieme. La grande mappa ripiegata, posta all’inizio del testo, delinea Ischia con precisi particolari corografici.