BEMBO. Gli Asolani.
BEMBO, Pietro. Gli Asolani.
Venezia, Scotto, 1553
8vo; 156x100 mm; Legatura in mezza pelle e cartonato con titolo al dorso; Cc. [8], 115. Manca ultima carta bianca. Incisione al frontespizio, capilettera ornati. Nota manoscritta di Razzolini al foglio di guardia ed Ex-Libris al contropiatto. Bell’esemplare.
Rara e pregiata edizione, testo di lingua. Importante trattato sulla poetica dell’amore, in forma di dialogo e diviso in tre libri, scritto tra la fine del XV secolo e 1504. Opera utilizzata per compilare il Vocabolario degli Accademici della Crusca. Gamba: “Crede il Bavetti che abbiano i Vocabolaristi adoperata anche questa edizione, essendo stata essa pure dall'Autore riveduta, e tenendosi per la migliore dopo quella del 1530. Racchiude di fatto osservabili mutazioni …” Ambientato ad Asolo, alla corte di Caterina Cornaro regina di Cipro, mentre si festeggia lo sposalizio di una dama: in tre giornate alcuni gentiluomini veneziani parlano con delicatezza e vivacità di amore con altrettante gentildonne. Il Bembo riprese la composizione degli Asolani nel 1500, influenzato dalle vicende di un amore infelice per Maria Savorgnan, e li concluse nel 1504.
Adams, B, 58; Brunet, I, 766; Gamba, 133; STC, 80.