Horses. STRADANUS. Equile Ioannis Austriaci Caroli V. & Mediceae Familiae Rerum Feliciter Gestarum Victoriae et Trium [..]
1580-1583
STRADANUS, Joannes. Equile Ioannis Austriaci Caroli V. Imp. F. In quo omnis generis generosissimorum equorum ex varijs orbis partibus insignis delectus.
[Antwerpen], P. Galle, 1580 circa
4to oblungo. 270x330 mm. Legatura del XVIII secolo in piena pelle bruna marmorizzata, fregi e titolo in oro sul dorso “Gallaei icones var.” Frontespizio figurato e 40 tavole di cui 38 incise da H. Goltzius, H. Wierix, A. Collaert e altri dai disegni originali di Stradanus. Opera divisa in 4 parti, numerate: Frontespizio, 4-17; 1-8; 1-8; 1-8. Tavola n. 13 controfondata, tracce d’uso e alcune macchie nei margini.
Prima rarissima edizione, seconda tiratura. La serie di Stradanus raffigura i cavalli di Don Giovanni d'Austria, Governatore Generale dei Paesi Bassi dal 1576 al 1578. Nei Paesi Bassi, Stradanus disegnò la collezione di cavalli di Don Juan da diverse regioni d'Europa. Le tavole che riproducono i suoi disegni originali sono eseguite da numerosi incisori di spicco, tra cui Adriaen Collaert, Hieronymus Wierix e Hendrik Goltzius; le incisioni di Goltzius, di eccellente qualità, compaiono con la sua firma nella terza e quarta parte, distinguendosi nettamente dalle altre per qualità e vivacità.
I cavalli sono inseriti in paesaggi che ne riflettono le origini (ad esempio, lo sfondo del napoletano è il Golfo di Napoli), sebbene Stradanus osservasse i suoi soggetti in un maneggio interno. La tavola 17 raffigura la famiglia dei Centauri.
In questo esemplare il Frontespizio non è numerato, tutte le tavole sono numerate (4-17, 1-8, 1-8, 1-8); le tavole si trovano quindi nel secondo stato.
New Hollstein, J. Stradanus III, 527 e 530-567; Mennessier de la Lance II, 537; Lipperheide 2901 e Johan Dejager 106 (edizione successiva con le incisioni in controparte di Marcus Sadeler); Hollstein (Galle) VII, 81, 484-423 (sic!), e (Goltzius) VIII, 113, 334-348; Strauss, (H. Goltius) 91-105; Hirschmann (H. Goltzius) 334-348.
La seconda edizione, stampata sempre ad Antwerpen, reca il titolo diverso “Equile, seu speculum equorum”.
Legato con:
STRADANUS, Joannes - GOLTZIUS, Hendrick - GALLÉ, Philippe. Mediceae Familiae Rerum Feliciter Gestarum Victoriae et Triumphi. elegantissimis iconibus à Iohanne Stradano Flandro, artificiosissimo penicillo delineata et à Philippo Gallaeo in aes incisa et edita.
[Antwerpen], 1583
Frontespizio figurato e 20 tavole incise in rame. Frontespizio in Primo Stato, Tavole nel Primo e nel Secondo Stato, alcune numerate nella didascalia sotto l’immagine, altre con numero entro l’immagine, altre ancora senza numero. Frontespizio e prime due Tavole controfondate, tracce d’uso e alcune macchie sui margini.
Magnifica serie con incisioni di Hendrick Goltzius e Philippe Galle, dai disegni originali di Jan van der Straet. Titolo entro elaborata bordura sormontata da armi con aquila bicipite e stemmi medicei con allegorie varie, armature e prigionieri. 20 incisioni sulle gesta vittorie militari dei Medici, alcune rappresentano le gesta di Giovanni dalle Bande Nere. La serie fu probabilmente progettata dallo Stradano già nel 1580 prendendo spunto dai cartoni per gli arazzi medicei e gli argomenti trattati nelle decorazioni delle sale di Palazzo Vecchio a Firenze, in particolare dal soffitto della sala dei Cinquecento. I disegni definitivi in controparte di alcune tavole sono conservati al Rijksmuseum, altri all'Albertina di Vienna e al Louvre.
BM: “… a series of twenty plates, after Stradanus (New Hollstein 352-372). Five plates were engraved by Hendrick Goltzius (New Hollstein 348-352), while the others were made by Philips Galle (New Hollstein 488-503).”
New Hollstein, J. Stradanus III, 352-372; Baroni Vannucci n. 691.
Cfr. British Museum, Museum number Ii, 5.156.