Ancien Regime. Lotto di 2 Pamphlets, 2 Opuscoli, 1 Libro
Lotto di 2 Pamphlets, 2 Opuscoli, 1 Libro - Ancien Regime.
1. Avvocatura. Extrait des Registres du Parlement. Da quatre Février mil sept cent soixante-quinze.
Paris, P. G. Simon, 1775
4to; 275x210 mm. Pp. 4. Testina e iniziale ornata coi gigli di Francia in xilografia. Buon esemplare.
Pamphlet in cui Antoine-Louis Séguier, avvocato del Re e Nicolas de Lambon, presidente dell'Ordine degli Avvocati, bandisce dal suddetto ordine Simon-Nicolas-Henri Linguet (1736-1794) a causa dei suoi scritti in cui “il a attaqué dans fes écrits le droit naturel, celui des Gouvernemens, le droit public du Royaume, le droit eccléfiaftique, & les loix civiles”; inoltre “Dans un Ecrit qu'il vient de répandre avec profusion, il calomnie & déchire avec fureur les Anciens & les Deputes de notre Ordre”.
Linguet, avvocato di grande fama e pubblicista battagliero fu implicato in continue, violente polemiche, che l'obbligarono spesso a rifugiarsi all'estero e a venire arrestato e giustiziato dal tribunale rivoluzionario.
2. Edit du Roy, Portant Reglement général pour les Duchés & Pairies. Donne à Marly as mois de May 1711.
A Paris, chez P. Prault, 1753
4to, 270x212 mm. Pp. 8. Vignetta xil. con i gigli di Francia al Frontespizio. Testina e iniziale ornata in xilografia. Annotazioni e commenti manoscritti in inchiostro nero a margine della terza carta. Buon esemplare marginoso e in barbe.
Interessante opuscolo redatto nel 1711 in cui il Re, in 10 capitoli, regolamenta l’istituzione di Ducati o dei titoli di Pari di Francia.
“… les Titres de Pairs de France aussi distingués autrefois par leur rareté, qu'ils le seront toûjours par leur élevation, se sont multipliés: toutes les grandes Maisons en ont délité l'éclat, plusieurs l'ont obtenu, & par une espece d'émulation, de faveur & de credit, elles se sont efforcées à l'envie de trouver dans le comble même des Honneurs, de nouvelles distinctions, par des claues recherchées avec art, foit pour perpetuer la Pairie dans leur poftérité au-delà defes bornes naturelles, foit pour faire revivre en leur faveur, des rangs qui étoient éteints, & des Titres qui ne subsistoient plus.”
3. Unigenitus - Papal bull. Lettre Ecrite au Roy, par L'Assemblee Generale du Clerge de France tenue à Paris, au Couvent des grands Augustins, en l'année mil sept cent trente.
Paris, Pierre Simon, 1730
4to grande; 288x225 mm. Pp. 20, 2 bianche. Testatina e iniziale xil. Bell’esemplare ad ampi margini.
Lettera indirizzata al re di Francia Luigi XV dall’Assemblea Nazionale del Clero di Francia costituito da una trentina di alti prelati francesi. Essi accusano in particolare il vescovo di Montpellier di minare lo Stato, il Popolo e la Chiesa denigrando la Bolla Unigenitus e minando le fondamenta della Fede scuotendo le anime del popolo con fatti e termini “presi in prestito da autori protestanti”.
La Unigenitus Dei Filius (nota semplicemente come Unigenitus) fu una costituzione apostolica, in forma di bolla papale, promulgata dal papa Clemente XI per condannare l'eresia del giansenismo nel 1713.
Essa provocò aspre discussioni nella chiesa francese che di fatto si divise tra i cosiddetti accettanti, che appunto accettavano l'ordine papale, e gli appellanti, che respingevano la bolla e si appellavano ad un concilio.
4. A la Nation, Poeme.
1762
4to grande; 305x230 mm. Legatura in cartonato. Pp. 22, 1 bianca. Vignetta al frontespizio, testatina e finalino impressi in xilografia. La testatina è incisa da Papillon. Aloni di umidità, buon esemplare.
Poema di stampo patriottico che esalta il regno francese ed ingiuria l’Inghilterra.
Il Poema fu stampato sul finire della guerra dei Sette Anni (1756-1763), un conflitto globale che vide contrapposte Gran Bretagna e Prussia contro Francia, Austria e altri stati europei. La guerra fu causata da rivalità coloniali tra Francia e Gran Bretagna e dalla volontà dell'Austria di ridurre la potenza della Prussia.
5. Essai sur une Amitié Patriotique.
Londres, J. P. Costard, 1770
8vo; 155x90 mm. Legatura in cartonato. Occhietto, Pp. 183, [3]. Piccole mancanze alla legatura e difetti. Discreto esemplare in barbe.
Prima edizione. Interessante saggio sull’”amicizia patriottica” che propone mezzi infallibili per rendere gli uomini più virtuosi e cittadini migliori, in un contesto di crescente politicizzazione del topos letterario dell'amicizia.
L’opera rientra nei lavori teorici in cui l'amicizia tra personaggi pubblici, la eleva a virtù politica e cerca di dimostrare che "virtù private e pubbliche sono strettamente legate" in un contesto repubblicano.