Natural Philosophy. LICETI. De animarum rationalium immortalitate.

LICETI, Fortunio. De animarum rationalium immortalitate libri quatuor Aristotelis opinionem diligenter explicantes. Patauii, Apud Gasparem Criuellarium, 1629

In-folio, mm. 325x220; Legatura coeva in piena pergamena rigida con lacerti di legacci, titoli manoscritti al dorso; pp. [24], 471, [29]; Car. tondo e italico, testo su due colonne; Front. stampato in rosso e nero con emblema dell’Autore inciso in legno, ritratto dell’Autore inciso in rame nel testo a carta a5r da Johann Troschel. Traccia di gora nel margine inferiore, buon esemplare con ampi margini. 

Rara edizione originale. Importante opera di filosofia naturale, che Liceti preferisce definire ‘physiologia’: utilizzando finemente gli argomenti di Aristotele, egli sostiene la tesi dell’immortalità personale dell’anima umana. Demolisce quindi la concezione dell’anima di Alessandro d’Afrodisia e contesta Pietro Pomponazzi, il più grande degli Alessandristi, che nel De Immortalitate animae aveva sostenuto la dottrina della mortalità delle anime singole. Cfr. G. Ongaro, D.B.I., Vol. 65, 2005.