Constantinople. GLAVANY, Fils - RIVET Fils ainé. Correspondence of 42 Letters between France and Constantinople.
1844-46
GLAVANY, Jacques; Fils - RIVET Fils ainé. Carteggio di 42 Lettere tra Francia e Costantinopoli.
Dicembre 1844 - Ottobre 1846
Importante e inedito carteggio fra alcuni esponenti della Società Rivet Fils di Marsiglia e Jacques Glavany Fils di Costantinopoli: riguarda la liquidazione di alcuni affari intrattenuti dalla Società francese a Costantinopoli. Si tratta principalmente di debiti contratti da Jean-Joseph Lemoine, affarista belga, da Damat Gürcü Halil Rifat Pasha e da Ahmed Fethi Pasha. Nel primo documento, con parte di lettera a Ph. Rivet senza data, compare la firma autografa di Jacques Glavany Fils, che comunica: «dis-je que sa hautesse payera ses dettes».
Jacques Glavany Fils si fa carico di recuperare i crediti e comunica gli sviluppi delle trattative : le notizie si ricavano dalle lettere fra Philippe e C. Rivet, e da alcune copie integrali delle lettere inviate da Glavany. Compare anche, nelle trattative, François Frédérici, imprenditore belga che si occupava di commercio a Costantinopoli, nonché altri personaggi a Costantinopoli e a Carcassone.
Di notevole interesse la presenza in questo carteggio di due alti esponenti del Sultanato Turco. Nella lettera a Philippe Rivet (Marseille 13 Juin 1845), si comunica che J. Glavany fils che reca notizie sui due debitori: ‘nous annoncant l’entree de l’Escadre Turque commandee par Halil Pacha’; ‘ahomet fathi Pacha … aussi beau-frere de l’Empereur’.
Damat Gürcü Halil Rifat Pasha, c. 1795 –-1856, fu ammiraglio e statista; Ahmed Fethi Pasha, 1801 - 1858, maresciallo, ambasciatore e industriale ottomano, appartenente alla comunità musulmana cretese, nel 1839, Ahmed tornò a Costantinopoli per l'incoronazione del sultano Abdulmejid I e per sposare la sorella di Abdulmecid.
I Rivet appartenevano a una famiglia di facoltosi armatori: divenuti molto ricchi nel XVIII secolo con la tratta degli schiavi dall’ Africa all’America, avevano diversificato i loro affari nella prima metà del XIX secolo, con il commercio dal Sud America, la raffinazione dello zucchero e, da quanto si ricava da questo carteggio, con investimenti finanziari e prestiti ad imprenditori.
I Glavany erano un'importante famiglia di mercanti levantini che svolse un ruolo significativo nel commercio e nella diplomazia a Costantinopoli per secoli.
Per notizie su Glavany, Lemoine e Frederici, cfr.
Belgium in the Ottoman Capital, From the Early Steps to 'la Belle Epoque' The Centenary of "Le Palais de Belgique": 1900-2000, Ed. of the Consulate General of Belgium, Istanbul, Turkey Istanbul, November 2000.
Online: https://www.levantineheritage.com/pdf/PART1_1-50.pdf