Chinese Medicine. CLEYER. Specimen medicinae sinicae, sive opuscula medica ad mentem sinensium.
1682
CLEYER, Andreas. Specimen medicinae sinicae, sive opuscula medica ad mentem sinensium.
Frankfurt, Johann Peter Zubrodt, 1682
In-4to piccolo. 205x167 mm. Legatura antica in piena pelle bruna marmorizzata, fregi oro al dorso, dentelle sul labbro, fogli di guardia marmorizzati. Pagine [4], 48, 99, [9], 54, 2 bianche, 16. Frontespizio stampato in rosso e nero con marca tipografica incisa in rame, numerose illustrazioni nel testo, 30 tavole incise a piena pagina fuori testo. Ex libris del XIX secolo “Brion, doctoris medici” ed Ex Libris “André Dernier” incollati al contropiatto. Leggeri difetti alla legatura e bruniture su diverse pagine; buon esemplare.
Prima edizione della prima opera illustrata di medicina cinese pubblicata in Europa. Le curiose illustrazioni, riprese da una fonte cinese, probabilmente il Lei ching di Chang Chieh-Pin (1624), includono diverse incisioni anatomiche di organi, con indicazioni dei punti di agopuntura. Norman: “the first acupuncture diagrams published in the West.” Lowendahl: “… 30 engraved copies of Chinese medical illustrations … Title printed in red and black with engraved vignette, 72 small woodcuts in text representing Chinese symbols for the pulse, 36 small woodcuts representing diseases of the tongue, one full-page woodcuts of the hands, two large cuts of diagrams representing the circulation of the blood, and eight tables (on nine pages) showing the variations of the pulse.”
Opera curata da Andreas Cleyer, un medico impiegato dalla Compagnia delle Indie Orientali: i testi, tratti da diversi trattati di medicina cinesi tra cui 'Mo Ching' di Wang Shu-Ho ca 280 a.C. sono tradotti dal gesuita polacco Michael Boym; trattano principalmente di teorie relative al polso, e lo stretto legame con l'agopuntura č ampiamente discusso. Uno dei capitoli fornisce rimedi per vari tipi di disturbi del polso, mentre un altro sulla materia medica elenca e descrive 289 piante, con trascrizioni fonetiche dei loro nomi cinesi e dei loro nomi latini laddove le piante sono state identificate. L'ultima sezione contiene 36 descrizioni di vari sintomi patologici, come l'aspetto della lingua, illustrate da xilografie di lingue con didascalie. Floyer, molto influenzato dalle teorie cinesi, č il primo medico europeo a sostenere la pratica delle osservazioni regolare dei polsi.
Choulant-Frank, pp. 362-369; Cordier Sinica II, 1470-71; Garrison-Morton 6492; Lust 1183; Morrison II, 438; NLM/Krivatsy 1734-35; Norman 489; Pfister pp. 274-75; Waller 9107; Wellcome II, p. 359; Lowendahl 2008, I, pp. 88-89
Cfr.: B. Szczesniak, John Floyer and Chinese Medicine in Osiris, Vol. 11 1954, pp. 127-156.