COPERNICUS. Astronomia instaurata.
1617
COPERNICUS, Nicolaus. Astronomia instaurata, Libris sex comprehensa, qui de Revolutionibus orbium coelestium inscribuntur … Notisque illustrata, opera & studio D. Nicolai Mulerii.
Amsterdam, Willem Jansz Blaeu, 1617
In 4to. 210x160 mm. Legatura coeva in piena pelle marrone con riquadro di duplice filetto impresso a secco sui piatti, ornato all’esterno con piccoli semicerchi e con fleurons agli angoli, titolo su tassello al dorso a cinque nervi. Pagine [22], 487, 1 bianca. Carattere tondo e italico, Iniziali ornate, numerosi diagrammi, figure geometriche e astronomiche nel testo. Manca, come in quasi tutti gli esemplari, il fascicolo di due carte con segnatura 5*, che contengono il "Lectori benigno S.", un elenco aggiuntivo di errata e versi a Mulerus di P. Winsemius. Tracce d’uso alla legatura, internamente lievi difetti sulla parte superiore del margine causati dall’umidità, sporadiche macchiette, in complesso buon esemplare genuino.
Importantissima e rarissima edizione del De Revolutionis di Copernico. Si tratta della terza edizione, curata e corretta da Nicolaus Müller, professore di matematica all'Università di Groninga, che correda il testo con interessanti note. Van Netten osserva che questa edizione è considerata la più corretta dell'opera di Copernico rispetto alle precedenti edizioni del 1543 e del 1566. Hooykaas rileva che Muller ha corretto diversi passi del testo di Copernico, che erano stati pubblicati con errori nelle due edizioni precedenti, in particolare riguardo al moto circolare dei corpi celesti di cui tratta il Libro I, Capitolo 8. Questo esemplare risulta mancante, come in quasi tutte le copie, delle due carte non numerate 5*, censurate all’epoca per il riferimento a Copernico, definito “Mathematicus summus”.
Nicolaus Mulerius, 1564 – 1630, nel 1603 divenne il medico più importante di Groninga e nel 1608 assunse la carica di preside del ginnasio di Leeuwarden. Dal 1614 fu professore di medicina e matematica all'Università di Groninga. Dal 1619 al 1621 e dal 1626 al 1630, fu responsabile della biblioteca dell'Università di Groninga. Nel 1616, pubblicò un manuale di astronomia che ricordava la Sfera di Johannes de Sacrobosco.
Cinti 128 (58); Honeyman II 756.STCN 119426668
D. van Netten, Astronomia instaurata? The third edition of Copernicus's De Revolutionibus (Amsterdam, 1617), Journal for the History of Astronomy, Vol. 43, No 1, 2012; Hooykaas, R., The Aristotelian Background to Copernicus's Cosmology, Journal for the History of Astronomy, Vol.18, NO. 2/MAY, P.111, 1987.