OVIDIUS NASUS - CAMILLI. L’Epistole d’Ovidio.
OVIDIUS NASUS, Publius - CAMILLI, Camillo. L’Epistole d’Ovidio.
Venetia, Gio. Battista Ciotti, 1587
12mo; 122x70 mm; legatura in piena pergamena; titolo manoscritto al dorso e nome dell’autore manoscritto al piatto superiore. Marca tipografica calcografica al frontespizio. Cc. 119. Iniziali e finalino xil.
Note manoscritte di possesso al foglio di guardia di componenti della famiglia Gervasi. Frontespizio rifilato al margine inferiore. Alcune pagine leggermente rifilate al margine superiore. Piccolo strappo a p. 8. Buon esemplare.
Prima edizione di questa traduzione. Ovidio scrisse le "Epistulae ex Ponto" (Lettere dal Ponto) durante il suo esilio a Tomi sul Mar Nero (oggi Constantia in Romania). Le "Epistulae" sono la continuazione delle sue "Tristia" (Lamentazioni), in cui lamenta l'ingiustizia del suo esilio.
Camillo Camilli pubblicò numerosi scritti, per lo più traduzioni, a Venezia tra il 1583 e il 1607.