Exegesis. DE VIO. Summula Caietani.
DE VIO, Tommaso. Summula Caietani. Reuerendiss. dn. Thomae De Vio Caietani, cardinalis s. Xisti, perquàm docta, resoluta ac compendiosa de peccatis summula. Additis (vt vocant) summarijs, & copioso rerum praecipuarum indice. ...
Venetijs apud Franciscum, & Gasparem Bindonum fratres, 1565
8vo; Legatura Pergamena floscia; 24, 392, 152 pagine. Copia non sofisticata.
Bella e rara edizione di quest’opera del Cardinale Tommaso De Vio, i diversi peccati sono elencati in ordine alfabetico di particolare interesse la voce Alchimia e Mercatura.
Il Cardinale domenicano Tommaso De Vio (Gaeta, 1469-1534), detto Cajetan per la sua origine, dopo essere stato docente di teologia a Padova e a Ferrara si trasferì a Roma, divenendo un personaggio influentissimo nella Curia vaticana del suo tempo. Fu Governatore generale dell'Ordine domenicano tra il 1508 e il 1518, fu fatto Cardinale nel '17 e Vescovo di Gaeta nel '19, ed ebbe un ruolo fondamentale contro le istanze riformiste: redasse infatti personalmente la bolla di scomunica contro Martin Lutero, e contribuì alla elezione dell'Imperatore Carlo V. Fu sempre lui a sanzionare la validità del matrimonio tra Enrico VIII ed Eleonora d'Aragona e riuscì anche a sopravvivere al Sacco di Roma. Il presente costituisce il suo testo esegetico universalmente più noto: scritto nel 1523, ebbe grande diffusione, e successivamente fu messo all'Indice.